Il Rogo Informatico - Social Network in Libertà Vigilata?

Ciao a tutti,

 come abbiamo già detto negli articoli precedenti (Eresia del Filehosting - Megaupload Chiuso dall'FBI) questo è un periodo di tempesta per il Web, un periodo in cui non si capisce bene cosa si può o non si può più fare e se si è o no d'accordo sui perchè.
Oggi ho letto una notizia che potrebbe dare un'ulteriore sferzata alla libertà di pensiero ed espressione in Internet.
Non potendo riportare la notizia, nè linkarla (per motivi di Copyright) riscrivo di mio pugno il fatto:

L'F.B.I. è intenzionato a mettere sotto controllo i maggiori Social Network (tra cui chiaramente Facebook e Twitter). L'intento del Federal Bureau of Investigation sarebbe la prevenzione di crisi ed emergenze, tramite l'utilizzo dei dati che circolano su queste grandi piattaforme di scambio.

Questa manovra minerebbe la, già precaria, privacy garantita (o almeno dovrebbe esserlo) dal decidere quali informazioni pubblicare e quali no.
Questi fatti e provvedimenti accadono in un contesto in cui le leggi americane S.O.P.A. e P.I.P.A. non sono ancora in vigore... Questo dovrebbe farci davvero riflettere e preoccupare. Pensiamo ed agiamo.

Il mio consiglio è: se non cambiamo noi non cambieremo niente.

"L'unica rivoluzione possibile è quella interiore" T. Terzani

In conclusione comunico, a chi non lo sapesse, che il presunto attacco a Facebook da parte del gruppo di Hacker Anonymous è un falso.

A presto,
Marco